Il Fondo regionale crescita Campania è un fondamentale strumento messo a disposizione delle imprese che operano sul territorio della regione Campania. Grazie ai finanziamenti a disposizione del Fondo, molte aziende hanno la possibilità di investire in progetti produttivi, di innovazione tecnologica, di formazione professionale e di diversificazione delle loro attività.
Il Fondo regionale crescita Campania si propone, infatti, di essere il supporto ideale per lo sviluppo economico della regione e per la promozione dell’occupazione, attraverso il sostegno alle imprese e la creazione di nuove opportunità di lavoro.
Tra le principali tematiche su cui si concentrano gli interventi del Fondo regionale crescita Campania ci sono l’agricoltura, il turismo, l’energia rinnovabile, la ricerca e lo sviluppo, l’industria 4.0 e la sostenibilità ambientale e sociale. Ogni anno, il bando del Fondo regionale crescita Campania elenca le priorità e i settori di interesse, invitando le imprese a presentare progetti innovativi e ad alta intensità di lavoro.
In particolare, sono molte le start-up e le PMI che possono beneficiare dei finanziamenti del Fondo regionale crescita Campania per avviare le loro attività o per ampliare la gamma di servizi offerti. Grazie a questi fondi, molte aziende hanno accesso ai capitali necessari per investire in progetti innovativi e per realizzare le proprie ambizioni imprenditoriali.
La formazione professionale è un altro aspetto importante su cui il Fondo regionale crescita Campania si concentra, promuovendo la creazione di nuovi posti di lavoro in settori ad elevato contenuto tecnologico e fornendo gli strumenti necessari alle imprese per sviluppare le competenze dei propri dipendenti.
Il Fondo regionale crescita Campania rappresenta un’importante fonte di finanziamento e di supporto per le imprese che operano sul territorio regionale, aiutando a promuovere lo sviluppo economico e la creazione di nuove opportunità di lavoro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Data da definire con decreto. Valutazione a “GRADUATORIA”
SOGGETTI BENEFICIARI
– Micro e Piccole Imprese COSTITUITE ED ISCRITTE da almeno 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione dell’Avviso sul BURC nel Registro delle imprese tenuto presso le CCIAA della Regione Campania. Avere una un
– Liberi professionisti titolari di Partita IVA da almeno 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione dell’Avviso sul BURC .
PROGRAMMA DI SPESA
Deve essere compreso tra € 30.000,00 e 150.000,00 Euro (al netto dell’IVA).
INTERVENTI AMMISSIBILI
Digitalizzazione e Industria 4.0, investimenti materiali e immateriali a sostegno dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione produttiva per la transizione 4.0 che prevedono:
• acquisizione di strumentazione informatica aggiornata e applicazioni digitali; creazione/ottimizzazione della rete di informazioni e processi in azienda; sistemi digitali per la raccolta, analisi e conservazione dei dati aziendali;
• introduzione in azienda di innovazioni tecnologiche, organizzative, di processo e di prodotto caratterizzate da originalità e complessità progettuale;
• miglioramenti significativi dei prodotti esistenti o di processi produttivi e tecnologie consolidate.
– Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale, investimenti finalizzati ad accrescere la performance ambientale e sociale dell’impresa garantendo la salute e la sicurezza degli operatori;
– Nuovi modelli organizzativi, investimenti tesi alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature volti a aumentare la produttività e la performance economica.
COSA FINANZIA
a) Impianti e macchinari, i beni devono essere nuovi di fabbrica, strettamente necessari e funzionali al ciclo produttivo e a servizio esclusivo dell’attività oggetto delle agevolazioni. Sono ammissibili anche le macchine elettroniche e le attrezzature hardware;
b) Opere di impiantistica, funzionali al miglioramento dell’efficienza energetica e all’installazione dei beni di cui al punto a) e all’adeguamento dell’unità locale oggetto dell’intervento, alle normeanti- Covid e alla riduzione delle barriere architettoniche. Tali spese sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile;
c) Servizi reali funzionali alla risoluzione di problematiche gestionali, tecnologico, organizzativo, commerciale, produttivo e finalizzato al miglioramento delle performance ambientali e/o sociali e del posizionamento competitivo. Tali spese sono ammesse nel limite massimo del 30% dell’investimento complessivo ammissibile. Tra i servizi reali sono ammissibili spese per il conseguimento delle certificazioni (ISO14001, ISO50001, EMAS, ISO9001, altre certificazioni connesse ad interventi di sicurezza e sostenibilità sociale ed ambientale);
d) Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici funzionali alle esigenze gestionali e produttive dell’intervento;
e) Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto dal presente Avviso. Tali spese sono ammesse nel limite massimo del 10% dell’investimento complessivo ammissibile.
AGEVOLAZIONI PREVISTE
Copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
– 50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
– 50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero.